AVETE RAGIONE

Caro Direttore Max Bianchi,

sono perfettamente d’accordo col tuo ultimo post AMICI DI NESSUNO.

Come Sociologist & Psychologist iscritto alla APA/American Psichological Association, sottolineo l’immaturità di molti amici di Destra che vivono ancora del mito e del culto del Capo, perché con la scusa di rendere una organizzazione efficiente propongono un clichè militare ad una realtà politica che invece, democratica o no, deve avere regole diverse basate sulla condivisione di progetti, di programmi, di intenti, attraverso un potere decisionale condiviso e scevro da personalismi mariuoli e camorristici o interessato a coronare una vita di falimenti politici, attraverso la conquista di un cadreghino in età avanzata e magari in Europa...

molti militanti di Destra da sempre vige l’individualismo dannunziano/nietzschiano (e questo ci frega come forza d’urto sociale rispetto alla storia di una organizzatissima sinistra dal pci alle br, dai ds al pd), e in verità alberga una mancata crescita umana e psicologica personale e di gruppo. Essi si attaccano al capo come fosse quella sorta di padre che, magari hanno anagraficamente avuto, ma che in realtà per i motivi più vari, non si è mai occupato della loro crescita e di mostrargli l’affetto desiderato. Quindi scelgono istintivamente il culto becero del padre/padrone ed evitano così di crescere e maturare globalmente, come il ciclo della natura umana esige. Poi non ci lamentiamo se i figli di Guzzanti o chi per essi fanno un film alla fascisti su marte: come non dargli torto?

La più grande “disabilità” della Destra è appunto questa: circondarsi dell’aura “nordica” del culto del capo, del capo che ha sempre ragione, di seguire fino alla morte il capo e le sue decisioni, dimenticando il percorso di maturazione storica del guerriero europeo il cui punto più alto fu la creazione della Tavola Rotonda, quello che Tu in termini moderni e sempre attuali, chiami appunto il COLLETTIVO.

Continua con questo spirito, noi di PATRIA E LIBERTA’ ti sosteniamo. Un caro saluto!